Il mio uomo cactus 🌵.....
Il mio uomo cactus...
Era un uomo che portava sulla sua pelle e nell'anima i segni di un'infanzia senza amore, una vita di aridità emotiva.
Fin da bambino, aveva imparato a proteggersi dal mondo con un'armatura di spine, mostrando un esterno duro e distante.
Lei era fragile, dolce, estremamente protetta, l'orchidea viziata di un dolce giardiniere
E lo vide così, distante, irraggiungibile, indomabile e senza ascoltare la ragionevolezza, si propose di conquistarlo, anche se ogni approccio significava una franca possibilità di essere ferito
Non è stato facile.
Tuttavia lei vedeva oltre il suo esterno...
Vedevo il bambino che ancora cercava affetto, l'uomo che aveva paura di darsi o di essere amato. Non ha mai imparato ad abbracciare, era maldestro quando si tratta di amare
Mentre il tempo passava, lui cominciò ad aprirsi, lasciando che lei scoprisse i fiori nascosti nel suo deserto.
Nella sua compagnia, ha trovato un'oasi, un luogo dove poteva essere se stesso senza paura di un rifiuto.
Lei, lo chiamò il suo "uomo cactus" ed è diventata l'acqua che placava la sua sete di affetto, che idratava ammorbidendogli le spine dure, lei lo faceva sentire amato, lo faceva sorridere lo faceva dimenticare...
Era cresciuto senza carezze o parole gentili, senza gli abbracci che scaldano l'anima, e improvvisamente una dolce orchidea ha rischiato di abbracciarlo e lui ha vinto, si è lasciato domare...
Ma le sue ferite d'infanzia non sono guarite del tutto, a volte soccombono e ritiravano, ma l'amore della sua famiglia lo teneva in piedi, continua a fallire e a ricordare il suo passato, ma un giorno guarirà completamente con l'amore della sua Orchidea. 💕
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